Eiaculazione precoce
Salute SessualeTipologie e cause dell’eiaculazione precoce
Il primo passo per risolvere i problemi di eiaculazione precoce è stabilire la tipologia di EP a cui appartiene il paziente le cui cause sono sintetizzate più avanti.
Eiaculazione precoce primaria
I parametri da valutare per stabilire se un paziente soffre di EP primaria sono i seguenti:
- Comparsa del disturbo sin dalla prima esperienza sessuale
- Tempo di latenza eiaculatoria intravaginale (IELT) ≤ 1-2min (il 90% dei pazienti ha uno IELT <1 minuto, il 10% tra 1-2 minuti)
- Incapacità di ritardare l’eiaculazione (mancanza di controllo) in tutte o quasi tutte le penetrazioni vaginali
- Impatto negativo sulla persona , caratterizzato da disagio, fastidio, frustrazione e/o una propensione allo sfuggire l’intimità sessuale
L’eiaculazione precoce “ante-portam” è la forma più severa di EP in cui lo IELT è pari a zero, ossia il paziente eiacula addirittura prima della penetrazione vaginale.
Eiaculazione Precoce Primaria: Cause
L’EP primaria è di solito di natura neurobiologica anziché psicologica, ossia i pazienti che ne soffrono possiedono una predisposizione genetica influenzata dall’ambiente. Purtroppo i meccanismi neurobiologici alla base della patologia non sono stati ancora identificati in modo esatto (e per questo raccomandiamo un trattamento multimodale anziché un trattamento focalizzato), pur essendoci delle teorie a riguardo.
Eiaculazione precoce acquisita o secondaria
I parametri da valutare per stabilire se un paziente soffre di EP acquisita o secondaria sono i seguenti:
- Sintomi di EP che si manifestano dopo un periodo di normale funzione eiaculatoria e che causano una riduzione clinicamente significativa dello IELT
- IELT≤ 3min
- Incapacità di ritardare l’eiaculazione in tutte o quasi tutte le penetrazioni vaginali;
- Impatto negativo sulla persona , caratterizzato da disagio, fastidio, frustrazione e/o una propensione allo sfuggire l’intimità sessuale
Cause dell’EP secondaria
Le cause potenziali dell’EP secondaria sono le seguenti:
- Fattori neurologici che comportano un’ipersensibilità cutanea dei genitali e ipereccitabilità del riflesso eiaculatorio quali aumento del tono simpatico vascolare (ipertensione), diabete, sindrome metabolica e alcolismo
- Cause ormonali come ipertiroidismo/ipotiroidismo/riduzione della prolattina/aumento della leptina
- Disfunzione erettile
- Frenulo breve
- Fimosi/balanopostite che causano dispareunia
- Prostatite cronica
- Sindrome da dolore pelvico cronico
- Fattori psicologici; ad esempio ansia/depressione, problemi col partner, paura, assuefazione da esperienze sessuali precoci, assuefazione da masturbazione, prime esperienze sessuali negative
- Droghe
- Alcuni farmaci come i simpaticomimetici
Eiaculazione precoce episodica o situazionale:
L’EP episodica non viene considerata una vera e propria disfunzione sessuale, quanto piuttosto una variazione nell’ambito della normalità della performance sessuale in quanto si manifesta ogni tanto e in determinate situazioni per cause del tutto naturali
- Astensione sessuale per lungo tempo
- Intensa stimolazione sessuale, come ad esempio fare sesso per la prima volta
- Partner relato, spesso causa di ansia: un nuovo partner, partner molto attraente o poco attraente, partner sbagliato (es. una prostituta), conflitto con il partner
Disfunzione eiaculatoria simil-precoce (EP soggettiva)
I pazienti con questo disturbo ritengono di soffrire di EP pur avendo uno IELT superiore ai 3 minuti. L’EP soggettiva è caratterizzata da uno o più dei seguenti punti:
- Percezione soggettiva di eiaculazione rapida che può manifestarsi costantemente o meno durante i rapporti sessuali
- Preoccupazione dell’individuo relativa ad un’eiaculazione che viene immaginata come troppo precoce, oppure alla mancanza di controllo dell’eiaculazione stessa
- IELT in un range normale o perfino di durata superiore (es. eiaculazione che avviene dopo 5 minuti).
- Diminuzione o assenza di controllo dell’eiaculazione