Tipologie di protesi peniene
Il raggiungimento di un risultato ottimale dipende dalla scelta del dispositivo/casa produttrice che si adattino al paziente. Il nostro obiettivo è cercare di combinare nel miglior modo possibile le variabili che determineranno la completa soddisfazione del paziente. La scelta si basa sulla conoscenza approfondita di queste variabili: l’anamnesi personale, le specifiche caratteristiche dei device. Considerazioni importanti riguardano:
- L’età del paziente e del partner
- Le dimensioni complessive del pene e la presenza di timori legati alla perdita di lunghezza
- Pregressi impianti di protesi peniena
- Pregressi interventi nella regione pelvica e addominale e storia clinica
- Habitus del paziente, presenza di un cuscinetto adiposo sovrapubico
- La presenza di fimosi o di circoncisione
- Stato di salute generale del paziente
- I costi nel caso di pazienti paganti
Deciderà insieme al chirurgo impiantatore la tipologia di protesi più adatta al suo caso in base alle considerazioni qui indicate nel corso della consultazione. Di seguito presentiamo una descrizione dei diversi tipi di dispositivi presenti sul mercato. In generale, le due principali case produttori di protesi di alta qualità sono AMS® e Coloplast®.
Protesi Peniena Malleabile
Panoramica
La protesi malleabile è composta da due cilindri semirigidi che vengono inseriti all’interno del pene in ciascun corpo cavernoso e funziona senza l’ausilio di una pompa, a differenza delle protesi bicomponente e tricomponente. Può osservare il dispositivo inserito nel pene e il suo funzionamento nel video esplicativo di seguito.
Pro e contro
- Semplice da usare sia per il paziente che per il partner. Basta flettere la protesi verso l’alto per ottenere un’erezione e verso il basso quando non è necessario l’utilizzo.
- È una buona opzione per i soggetti con ridotta abilità e/o coordinazione. Da prendere in considerazione se soffre di artrite o ha difficoltà nei movimenti fini delle mani.
- È completamente nascosta: il dispositivo è impiantato all’interno dell’organismo , anche se può risultare fastidioso poiché il pene è in uno stato di
- Procedura chirurgica relativamente semplice e veloce.
- Costi relativamente contenuti rispetto alle tricomponenti
- Non simula le fasi naturali dell’erezione( flaccidità , erezione)
- Può provocare il deterioramento e l’assottigliamento della cute peniena a lungo termine
- Maggiore fastidio post-operatorio poiché il pene dovrà adattarsi ad uno stato di erezione semipermanente.
Dispositivi disponibili (clicchi per maggiori informazioni)
Protesi peniena gonfiabile bicomponente
Panoramica
La protesi peniena idraulica è composta da due cilindri (da qui la definizione “bicomponente”) impiantati nel pene e da una pompa-reservoir posizionata nello scroto. Schiacciando e rilasciando la pompetta, il paziente spingerà il liquido verso i cilindri nel pene, ottenendo una piena erezione, mentre può sgonfiare la protesi piegando i cilindri alla base del pene.
Può osservare il posizionamento del dispositivo e il suo funzionamento nel video esplicativo di seguito.
Pro e contro
- Di semplice utilizzo sia per il paziente che per il partner. Basta schiacciare la pompa per ottenere un’erezione. Si sgonfia effettuando una flessione dei cilindri .
- È una buona opzione per i soggetti con ridotta abilità manuale. Potrebbe essere la soluzione adatta se soffre di artrite o ha difficoltà o ha difficoltà nei movimenti fini delle mani. La pompa risulta però piccola e difficile da gonfiare.
- Il pene non appare rigido come col dispositivo tricomponente poiché la quantità di fluido trasferita ai cilindri è inferiore.
- È totalmente nascosta: tutte le componenti del dispositivo sono impiantate all’interno dell’organismo e non visibili , anche se per la maggior parte degli uomini può essere fastidioso avere sempre un’erezione parziale.
- La procedura chirurgica relativamente semplice e veloce
- Flaccidità più naturale rispetto alle protesi malleabili
Può provocare il deterioramento e l’assottigliamento della cute peniena a lungo termine
Protesi peniena gonfiabile tricomponente
Panoramica
La protesi peniena tricomponente costituisce la linea di protesi gonfiabile più avanzata e popolare poiché è quella che imita meglio l’erezione naturale, fornisce rigidità quando viene gonfiata e un aspetto naturale e flaccido quando non è azionata. La protesi è costituita da due cilindri impiantati all’interno dei corpi cavernosi del pene, una pompa posta all’interno dello scroto e un serbatoio contenente soluzione salina alloggiato a livello dell’ addome. Schiacciando e rilasciando la pompetta, il paziente spingerà il liquido verso i cilindri nel pene, ottenendo una piena erezione. Il dispositivo si sgonfia premendo il pulsante sulla pompa. Il pene quindi ritorna flaccido conservando un aspetto naturale.
Può osservare il posizionamento del dispositivo e il suo funzionamento nel video esplicativo di seguito.
Può vedere una dimostrazione reale del processo di attivazione/disattivazione della protesi nel video esplicativo di seguito:
Pro e contro
- Di semplice utilizzo sia per il paziente che per il partner. Basta schiacciare la pompa per ottenere l’erezione del pene ed è sufficiente premere la valvola di rilascio sopra la pompa per sgonfiare la protesi.
- Pompa più grande e più morbida che rende i’attivazione più semplice rispetto a un dispositivo bicomponente.
- Con il dispositivo gonfiabile tricomponente la rigidità del pene è maggiore rispetto a quella ottenibile con tutte le altre protesi poiché la quantità di liquido trasferita ai cilindri è maggiore.
- Offre una migliore flaccidità del pene quando è disattivata, la soluzione più comoda per il paziente
- È l’unica protesi che dà al pene un aspetto e una sensibilità naturali sia nello stato di erezione che in quello di flaccidità. Molti pazienti riferiscono che il partner non si accorge nemmeno della presenza della protesi.
- Esercita una pressione minore sui tessuti penieni rispetto agli altri dispositivi quando è disattivata, per cui è meno probabile che le strutture peniene vadano in contro ad atrofia da pressione.
- È completamente nascosta: tutti i componenti del dispositivo sono impiantati all’interno dell’organismo.
È una procedura chirurgica relativamente più complessa tra i dispositivi gonfiabili
Dispositivi disponibili (clicchi per maggiori informazioni)
- PROTESI AMS 700 CX: è il modello base di protesi tricomponente della AMS e la più popolare
- PROTESI AMS 700 CXR: è concepita per i pazienti con una anatomia che richiede cilindri più corti e più sottili. È inoltre utile nei casi di procedura di revisione di protesi peniena; si gonfia e si espande in circonferenza.
- PROTESI AMS 700 LGX: attualmente l’UNICA protesi peniena sul mercato con cilindri espandibili in CIRCONFERENZA e LUNGHEZZA, che raggiunge fino al 25% di espansione in lunghezza a seconda dell’anatomia del paziente
Sto valutando l'ipotesi di una protesi peniena. Cosa dovrei fare?
Se sta valutando di sottoporsi ad un intervento di impianto di protesi peniena, le consigliamo di prenotare una visita con uno dei nostri specialisti. Vantiamo un' ampia casistica di questo tipo di intervento; siamo certi di assisterla nella scelta del trattamento più adeguato.
Durante la consultazione, il medico eseguirà una valutazione completa dei suoi problemi di erezione, valuterà se è il candidato ideale all’impianto di protesi peniena, discuterà tutte le possibili opzioni terapeutiche e chiarirà ogni suo dubbio.