MALATTIA DI LA PEYRONIE

Salute Uro-Genitale

Protesi peniena per la malattia di La Peyronie

Purtroppo circa il 30% dei pazienti affetti da malattia di La Peyronie soffre anche di disfunzione erettile.

Sebbene non sia ancora chiaro se è la malattia di La Peyronie a causare disfunzione erettile o se le due patologie condividono gli stessi fattori di rischio, è obbligatorio valutare dettagliatamente la funzionalità erettile del paziente prima di procedere ad un qualsiasi trattamento per la malattia di La Peyronie.

Per i pazienti affetti da DE severa che non rispondono alle opzioni terapeutiche non chirurgiche, infatti, un semplice raddrizzamento dell’asse penieno non sarebbe sufficiente, in quanto potrebbe persistere una mancanza di rigidità che ostacolerebbe poi i rapporti sessuali.  La  migliore soluzione per  questi pazienti è l’impianto di una protesi peniena.

La chirurgia protesica peniena consiste nel posizionare all’interno  dei corpi cavernosi  danneggiati due cilindri in silicone (protesi peniena),, che consentono al paziente di ottenere erezioni meccaniche  al bisogno. Abbiamo dedicato una sezione ricca di informazioni alla protesi peniena. La invitiamo a cliccare sul link di seguito:

Protesi peniena

Credo di essere affetto da malattia di La Peyronie. Cosa posso fare?

Se è affetto o sospetta di essere affetto da malattia di La Peyronie, le consigliamo di consultare al più presto uno specialista uro-andrologo.

Poiché la malattia di La Peyronie ha un decorso clinico di circa un anno è molto importante diagnosticare per tempo la patologia poiché le opzioni terapeutiche generalmente dipendono dalla fase della stessa.

I nostri medici sono altamente specializzati nella diagnosi e terapia della malattia di La Peyronie e siamo centro di riferimento internazionale per i pazienti affetti da questa patologia. Saremo lieti di valutare il suo caso e offrirle un trattamento personalizzato.

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