La proliferazione di farmaci orali come le compresse e altri inibitori della PDE-5 ha contribuito ad accrescere significativamente la consapevolezza sulla disfunzione erettile e le sue opzioni terapeutiche. Tuttavia, occorre distinguere se la disfunzione erettile viene affrontata come sintomo o si stanno trattando le cause alla base della malattia ottenendo così risultati permanenti. I rimedi contro la disfunzione erettile sono svariati: la tabella riportata di seguito fornisce un elenco completo dei trattamenti disponibili su come curare la disfunzione erettile, classificati in base al risultato terapeutico desiderato. Per maggiori informazioni sulle opzioni terapeutiche, vi invitiamo a cliccare sugli appositi link.

Cura disfunzione erettile: categorie terapeutiche

Ottenere un’erezione all’occorrenza

I trattamenti che rientrano in questa categoria permettono ai pazienti di ottenere erezioni all’occorrenza prima e durante il rapporto sessuale. Ci sono quattro opzioni principali:

• Curare l’impotenza con farmaci per via orale (appartenenti alla categoria degli inibitori della PDE-5).

• Come rimediare alla disfunzione erettile con farmaci ad azione topica come

  • Iniezioni peniene
  • Pellet intrauretrali di Prostaglandina E-1 (MUSE®)
  • Prostaglandina E-1 crema (Vitaros®)

• Vacuum device (pompa a vuoto)

• Protesi peniene

Curare la disfunzione erettile attraverso il ringiovanimento/fisioterapia peniena

Oltre a trattamenti all’occorrenza in grado di aiutare i pazienti a favorire e raggiungere l’erezione, sono disponibili anche altre opzioni terapeutiche che consentono di rinvigorire i tessuti e/o aiutare a migliorare il meccanismo dell’erezione. Eccone alcune:

• Terapia con onde d’urto
• Esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico
• Chirurgia vascolare per aumentare il flusso sanguigno o ridurre la fuga venosa

Prevenire la disfunzione erettile: controllo dei fattori di rischio

Lo stretto legame della disfunzione erettile con diabete, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari e ipogonadismo è ben documentato. Tenere sotto controllo questi fattori di rischio con farmaci adeguati e opportune modifiche dello stile di vita può migliorare significativamente le erezioni spontanee.

Analogamente, alcune categorie di farmaci possono provocare questo disturbo. In questo caso può essere utile interrompere l’assunzione o sostituire il farmaco con un associato a minori effetti collaterali. Durante la consultazione lo specialista le darà informazioni dettagliate su questi fattori di rischio e le suggerirà come modificarli a sostegno del suo trattamento.

Come favorire l’erezione attraverso la terapia psicosessuale

Nella maggior parte degli uomini la disfunzione erettile è multi-fattoriale ed è il risultato dell’interazione continua di fattori biologici, cognitivi, emozionali, comportamentali, contestuali e interpersonali che concorrono alla sua insorgenza. Per tale motivo, la terapia psicosessuale, unita ad altri trattamenti, può rappresentare un valido aiuto per migliorare la funzione sessuale del paziente favorendo l’erezione. Durante la visita il medico valuterà la sua storia clinica e personale e potrà indirizzarla ad altri specialisti per una consulenza e un supporto psicosessuale, qualora lo ritenesse necessario.

Rimediare alla disfunzione erettile modificando lo stile di vita:

Pur esistendo condizioni mediche che possono contribuire alla disfunzione erettile, nella maggior parte degli uomini la responsabilità è da attribuire ad abitudini di vita poco sane. Sono disponibili diversi farmaci su prescrizione che aiutano come cura alla disfunzione erettile, ma a volte modificare il proprio stile di vita può fare la vera differenza. I fattori di rischio più comuni sono:

Cattiva alimentazione:

• Fumo
• Sedentarietà
• Eccessivo consumo di alcool
• Stress

Tutti i fattori elencati possono contribuire a curare l’impotenza favorendo l’erezione, sia che siano il fumo o la cattiva alimentazione e il consumo di alcool a causare la riduzione del flusso sanguigno verso il pene sia che siano l’inattività fisica e i problemi di relazione a interferire con i meccanismi di eccitazione.