DISFUNZIONE ERETTILE
SALUTE SESSUALETrattamento chirurgico per la disfunzione erettile
Anche se di recente i trattamenti conservativi per la DE sono diventati molto avanzati, ci sono ancora pazienti che non rispondono alla terapia farmacologica e/o ai trattamenti conservativi e per i quali la chirurgia rappresenta l’unica opzione.
Nel complesso, esistono due principali categorie di intervento chirurgico per la disfunzione erettile: la prima è la chirurgia vascolare, che mira ad aumentare l’afflusso di sangue nel pene o a ridurne il deflusso. La seconda è l’impianto di una protesi peniena che offre una soluzione risolutiva e permanente per la disfunzione erettile a prescindere dalle cause alla base del disturbo.
Chirurgia vascolare
Questo tipo di procedura chirurgica è adatto solo a pochi casi selezionati con sintomatologia e caratteristiche morfofunzionali specifiche.
Legature venose e scleroterapia
Questo tipo di operazione mira a diminuire il deflusso di sangue dal pene durante l’erezione ed è adatto a uomini in giovane età affetti da disfunzione erettile primaria (ossia che si è manifestata da sempre) che all’ecocolor Doppler penieno mostrano anomalie indicative di fuga venosa (aumento della velocità di fine diastole). In questi casi, e prima di prendere in considerazione un impianto, potrebbe essere utile legare o embolizzare la vena dorsale profonda o determinate vene che presentano anomalie, accertate tramite cavernosografia.
Rivascolarizzazione del pene
Questo tipo d’intervento mira ad aumentare l’afflusso di sangue nel pene innalzando il livello di vascolarizzazione. I candidati adatti a questo intervento sono i pazienti che soffrono di DE primaria e che all’esame ecografico presentano parametri anomali (diminuzione del picco di velocità sistolica) e stenosi localizzata, accertati tramite arteriografia.
Chirurgia protesica peniena
L’impianto di una protesi peniena consiste nel posizionare all’interno dei corpi cavernosi danneggiati due cilindri in silicone (protesi peniena), che consentono al paziente di ottenere erezioni meccaniche al bisogno.
Può leggere maggiori dettagli nella nostra sezione dedicata all’argomento, che contiene approfondimenti sulle protesi peniene. Clicchi sul link riportato di seguito per maggiori informazioni:
Sono affetto da disfunzione erettile. Cosa posso fare?
Se risulta essere affetto da disfunzione erettile, le consigliamo di prenotare una visita con uno dei nostri medici altamente specializzati. Il primo passo verso un trattamento efficace è, infatti, una corretta diagnosi e l'identificazione delle cause alla base del problema.
Oltre questo, i nostri medici avranno due obiettivi::
- Impostare una terapia che le permetterà di ottenere erezioni più vigorose per continuare ad avere una normale attività sessuale;
- Scegliere trattamenti che correggano le diverse cause alla base della disfunzione erettile, offrendo trattamenti altamente personalizzati.
Siamo in grado di ottenere questo obiettivo grazie all'esperienza dei nostri medici, che hanno trattato oltre 30.000 pazienti affetti da DE. Purtroppo, la maggior parte dei medici si limita a prescrivere farmaci, spesso senza identificare e trattare le cause alla base del disturbo, creando una dipendenza da farmaci e determinando in molti casi l'insuccesso della terapia e l'insoddisfazione del paziente.