DISFUNZIONE ERETTILE
SALUTE SESSUALEIniezioni peniene per la disfunzione erettile
Il primo trattamento farmacologico per la disfunzione erettile ad aver avuto successo consisteva in iniezioni intracavernose di papaverina e fenossibenzamina. A oggi, sono stati utilizzati diversi farmaci a questo scopo, soprattutto papaverina, fentolamina e Prostaglandina E-1, isolati o in combinazione.
È il paziente stesso a iniettarsi il farmaco, che indurrà un’erezione nell’arco di 5 minuti, poco prima del rapporto sessuale. L’uso di un sistema d’iniezione simile a quello dell’insulina è in grado di rendere la somministrazione molto semplice e indolore.
Le iniezioni funzionano senza alcuna stimolazione sessuale (ciò vuol dire che si avrà un’erezione anche in assenza di desiderio sessuale) e la loro percentuale di efficacia è significativamente maggiore di quella degli inibitori della PDE-5. Cosa più importante, che i pazienti hanno sistematicamente segnalato di avere erezioni più vigorose e una soddisfazione sessuale complessiva maggiore dopo aver utilizzato iniezioni peniene, rispetto agli inibitori della PDE5. D’altra parte, molti pazienti ritengono che assumere una pillola sia una soluzione molto più accettabile rispetto a praticare un’iniezione prima del rapporto. Per riassumere, i vantaggi e gli svantaggi delle iniezioni rispetto agli inibitori della PDE-5 sono i seguenti:
Vantaggi delle iniezioni peniene rispetto agli inibitori della PDE-5
- Percentuali di efficacia significativamente maggiori anche in assenza di stimolazione e desiderio sessuale (fino al 93%)
- Azione più veloce
- Erezioni più forti e rigide perfino dopo l’eiaculazione (durata di 1-2 ore)
- Azione topica, che implica l’assenza di effetti collaterali quali mal di testa, rossore, disturbi visivi transitori e dispepsia
Svantaggi delle iniezioni peniene rispetto agli inibitori della PDE-5
- La modalità di somministrazione è meno semplice
- Anche se rari, casi di priapismo sono stati segnalati nell’1% (erezione dolorosa e prolungata che dura più di quattro ore).
La tipologia e il dosaggio della terapia iniettiva in grado di dare la massima risposta sono specifici per ogni paziente e dovranno quindi essere valutati durante la consultazione col proprio medico
Sono affetto da disfunzione erettile. Cosa posso fare?
Se risulta essere affetto da disfunzione erettile, le consigliamo di prenotare una visita con uno dei nostri medici altamente specializzati. Il primo passo verso un trattamento efficace è, infatti, una corretta diagnosi e l'identificazione delle cause alla base del problema.
Oltre questo, i nostri medici avranno due obiettivi::
- Impostare una terapia che le permetterà di ottenere erezioni più vigorose per continuare ad avere una normale attività sessuale;
- Scegliere trattamenti che correggano le diverse cause alla base della disfunzione erettile, offrendo trattamenti altamente personalizzati.
Siamo in grado di ottenere questo obiettivo grazie all'esperienza dei nostri medici, che hanno trattato oltre 30.000 pazienti affetti da DE. Purtroppo, la maggior parte dei medici si limita a prescrivere farmaci, spesso senza identificare e trattare le cause alla base del disturbo, creando una dipendenza da farmaci e determinando in molti casi l'insuccesso della terapia e l'insoddisfazione del paziente.